bio

Biografia

Caterina Stocchi, concertista e docente nata ad Arezzo nel 1988, ha intrapreso il suo percorso musicale al Liceo classico-musicale F. Petrarca di Arezzo dove si è diplomata con il massimo dei voti. Ha conseguito nel 2009 il diploma in flauto all’Istituto Parificato “Rinaldo Franci” con Luciano Tristaino, e successivamente nel 2012 il Diploma Accademico di II livello con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” di Venezia con Federica Lotti. Nello stesso conservatorio consegue inoltre il Diploma Accademico di II livello in formazione docenti per la classe di insegnamento strumentale con il massimo dei voti e lode, e il titolo di abilitazione all’insegnamento strumentale TFA. Nel 2016 ha concluso brillantemente il corso del Cycles de Spécialisation al Conservatorio di Strasburgo sotto la guida di Mario Caroli. Si è inoltre perfezionata in corsi annuali e masteclass con Emmanuel Pahud, Giampaolo Pretto, Andrea Oliva, Nicola Mazzanti e Matej Zupan.

La sua attività artistica spazia da quella solistica a quella da camera e orchestrale, tanto in Italia quanto all’estero: oltre ad esibirsi regolarmente in eventi e concerti nelle più grandi città d’Italia, collabora con la Biennale di Venezia, la Fondazione Cini, la Fondazione Levi, il Palazzetto Bru Zane, l’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, Palazzo Grassi, l’associazione culturale “Segni e Tempi” Mario Luzi di Firenze, l’Etruria Symphony Orchestra e l’Amadeus Kammerorchester di Salisburgo. In qualità di primo flauto d’orchestra e come membro di gruppi da camera partecipa a numerose collaborazioni suonando in molti teatri, tra i quali il Gran Teatro la Fenice e il Teatro Malibran, il Teatrino di Palazzo Grassi di Venezia, il Teatro dei Rozzi di Siena, il Teatro Petrarca di Arezzo. Nel 2013 è stata invitata in qualità di solista dal Shinagawa Philharmonic Ensemble a tenere concerti nelle città giapponesi di Tokyo e Kure. Nel 2017 ha intrapreso il suo secondo tour orientale esibendosi ad Hong Kong e a Sapporo (Giappone), ed è stata invitata a diventare consulente per la Hong Kong International Flute Association (HKIFA) e per la scuola musicale Melos Music Centre come referente per il territorio italiano. Sempre nel 2017 partecipa come solista all’opera multimediale FENIX DNA – l’arte del fuoco in musica, commissione del Gran Teatro la Fenice in cartellone nella stagione 2016/2017.

Da sempre dedita all’insegnamento strumentale è stata docente di flauto in numerose realtà musicali prima nel territorio aretino e poi veneziano, oltre che essere attiva privatamente, riscontrando ottimi risultati anche per le ammissioni degli studenti ai conservatori ed ai licei musicali. Da anni docente di flauto traverso nelle scuole pubbliche secondarie di primo grado ad indirizzo musicale, nel 2016 risulta vincitrice del concorso statale per docenti per la classe AG56 (Insegnamento di flauto traverso nelle scuole medie) entrando di ruolo dall’anno accademico 2017/2018. L’ascolto e la pratica musicale solistica e d’insieme sono al centro della sua attività didattica, che spazia dalla formazione personale del singolo studente, al lavoro con i gruppi d’insieme e l’orchestra, promuovendo la crescita musicale e personale dei giovani allievi.